LA PIÙ DOLCE DELLE FESTE

22 Feb 2018
Due ricette (e due segreti) per godersi le gustose tradizioni del Carnevale nostrano

Martedì Grasso è appena passato, ma avevo voglia di prolungare le festività un altro po’ e, dato che i fornelli sono una mia fissa, ho deciso di cimentarmi nella preparazione dei nostri dolci di Carnevale per eccellenza: galani e frittelle.
Siamo tutti abituati a comprarli in pasticceria o al supermercato ma ho scoperto che sono abbastanza semplici da realizzare ed esistono anche delle varianti light per chi deve stare attento alla linea.

Galani: sono come le ciliegie, un pezzo tira l’altro e se non si sta attento si finisce per svuotare il vassoio senza manco accorgersene. Farseli a casa? Anche troppo facile!
Preparate una sfoglia setacciando prima 500g farina 00 e 6g lievito in una planetaria, aggiungendo poi 3 uova precedentemente sbattute, 70g di zucchero e un pizzico di sale; amalgamate bene il tutto e poi aggiungete dei semi di bacca di vaniglia e 50g di zucchero, lavorando l’impasto fino ad ottenere un composto omogeneo; controllatene la consistenza e se risulta troppo rigido aggiungete un paio di cucchiai d’acqua. Formate una sfera, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciate riposare per 30/45 minuti. Dividete l’impasto in porzioni da circa 150 g e, dopo averle infarinate, lavoratele singolarmente con il tirapasta fino ad arrivare a 2mm di spessore: a questo punto, mentre lasciate riposare le sfoglie, portate a 150/160° dell’olio di arachidi in cui le friggerete per 2 minuti per lato. Ora non vi resta che lasciarle asciugare, zuccherarle e aprire la bocca. Se la frittura vi fa orrore, van bene anche 15 minuti a 180°C in forno. Preparatevi a ripetere le operazioni ogni 2/3 giorni!

Frittelle: vuote, con l’uvetta, con la crema pasticcera, con la crema chantilly, con la ricotta, con lo zabaione, con il cioccolato, con… quello che volete, tanto sono buonissime.
Scaldate un bicchiere di latte e fateci scogliere dentro un cucchiaio di zucchero e 30g di lievito di birra; in una ciotola mettete due uova, 400g di farina 00, 50g di zucchero, 40g di burro fuso, una bustina di vanillina e altro latte (in totale 125ml); unite i due preparati e amalgamate bene tutto, lasciando poi riposare l’impasto sotto un panno per un paio d’ore. Dopo aver scaldato l’olio di arachidi, friggete delle palline di impasto ricavate con un cucchiaio oppure infornatele per 25 minuti a 180°C. Ricordate di aggiungere l’uvetta all’impasto oppure di “siringare” con la sac a poche le vostre frittelle con il ripieno che preferite. Semplicissimo!

Ci sono riuscito io che non sono certo venuto fuori da Masterchef, quindi chissà quanto buone riusciranno le vostre! …non mandatemi le foto della bilancia però 😉
Ci vediamo a marzo!