Il caldo è in arrivo e queste settimane ci stanno dando un assaggio dell’estate in arrivo, con uno sgradito quanto ovvio ritorno: quello delle zanzare.
Nel nostro Paese sono tre le tipologie di zanzare più diffuse: la Culex pipiens la si trova soprattutto di notte negli ambienti cittadini; la Aedes caspius invece è più facile trovarla nelle località costiere; e poi c’è la famigerata zanzara “tigre”, la Aedes albopictus, facilmente riconoscibile per le sue striature bianche su campo nero, molto aggressiva e che popola prevalentemente le zone urbane del Centro Nord.
Come combatterle per non doversi preoccupare di fare una scampagna all’aria aperta oppure uscire di casa la sera senza indossare una tuta da palombaro? Attenzione all’utilizzo dei prodotti chimici: sebbene siano le soluzione più immediata, sono da usare con cautela per evitare problemi alla propria saluta ma anche a quella dei nostri animali domestici.
Che rimedi ci offre la Natura? È scientificamente provato che le zanzare proprio non sopportano alcuni particolari odori e quindi è possibile sfruttare questa conoscenza per proteggere noi stessi e la nostra abitazione, in particolare la camera da letto: innanzitutto ci sono gli oli essenziali di geranio, citronella, limone e lavanda, che possono essere messi in vasetti con un po’ d’acqua e degli stecchini per diffondere una piacevole aroma protettiva tutt’intorno; altrimenti si può utilizzare un piattino con limone ed aceto. Sulla scia degli oli essenziali si può addobbare il balcone con piante altrettanto repellenti, che abbelliranno l’ambiente e impediranno alle zanzare di entrare: oltre alla lavanda e ai gerani, provate anche con menta, basilico, rosmarino e eucalipto.
Se voleste soluzioni più “strutturate”, presso qualsiasi ferramenta sono disponibili kit di zanzariere da montare alle finestre per pochi euro; altrimenti potete sempre installare una bat-box sul muro esterno della vostra abitazione: in breve tempo un pipistrello la trasformerà nella propria dimora e passerà le notti a divorare le zanzare, sua principale fonte di nutrimento.
Restano poi validi i soliti consigli su cosa evitare: ricordate di svuotare i sottovasi e qualsiasi recipiente nei vostri giardini e terrazzi per scongiurare il proliferare delle larve e, incredibile ma vero, non indossate cose fluorescenti e che brillano e profumi troppo dolci, tutti catalizzatori molto potenti delle zanzare.