Non so se capita anche a voi, ma io ogni anno so che in questo periodo dovrò partecipare ad una cerimonia, comunione o cresima che sia. Fra parenti, amici e conoscenti, c’è sempre qualcuno che ti manda un invito! In questi casi possiamo dire che gli invitati solitamente si dividono in due categorie: coloro che non vedono l’ora di fare una rimpatriata con persone che non rivedono da un po’, e coloro che invece vedono questi tipi di cerimonie come eventi noiosi cui bisogna prendere parte per forza. Eppure, anche se appartenete a quest’ultima categoria, potete trovare il lato positivo della situazione: è l’occasione perfetta per fare shopping e comprarsi un abito nuovo!
Qui, però, cominciano le domande e i dubbi: come mi vesto? Qual è il look più indicato per queste cerimonie religiose? Che tempo ci sarà? Per questo ho deciso di mettere a frutto la mia pluriennale esperienza di invitata per darvi qualche consiglio sulla scelta del look per una comunione o una cresima.
Prima regola: dagli invitati ad una cerimonia ci si aspetta un minimo di eleganza. Attente però a non strafare: non stiamo parlando di un matrimonio o comunque di un evento pomposo. Di conseguenza, a meno che non abbiamo un ruolo centrale (genitori del bambino che fa la comunione; padrino/madrina di cresima), cerchiamo di optare per un look elegante ma low profile. Evitiamo quindi i jeans sdruciti e le scarpe da tennis che usiamo tutti i giorni, ma non serve vestirsi come se dovessimo sfilare sul red carpet: vestiti lunghi da sera e paillettes, tanto per capirci, sono da bandire.
Seconda regola: stiamo parlando di abiti per cerimonie in chiesa, e in questi casi è sempre meglio mantenere uno stile rispettoso. Anche se facesse molto caldo (in maggio può capitare), evitiamo abiti e maglie smanicate, minigonne e short esagerati. Tra l’altro, la moda in questo periodo ci viene in aiuto: mai come quest’anno sono andate di moda le lunghezze sotto al ginocchio e al polpaccio, sia per le gonne, sia per i pantaloni. Possiamo quindi essere modaiole e al tempo stesso in tono con l’ambiente in cui ci troviamo. Occhio però: tali lunghezze non stanno bene proprio a tutte; se siete piccoline, per esempio, la lunghezza al polpaccio potrebbe non valorizzarvi. In questo caso, pantaloni lunghi o gonne poco sopra al ginocchio possono essere la soluzione ideale.
Terza regola: attenzione ai colori. Siamo in primavera, e anche se chi scrive ha una predilezione per il nero, una cerimonia di maggio è perfetta per sfoggiare abiti color pastello e in generale colorati; quest’anno, in particolare, vanno moltissimo le stampe floreali. Se vi piace questo tipo di fantasia, potete optare per un total look a tema: tute, abiti, pantaloni e giacca abbinati e così via. Se invece siete un po’ titubanti e coi fiori preferite andarci piano, potete scegliere un unico elemento floreale (una maglietta, un foulard, un accessorio per i capelli, un bijou o, perché no, le scarpe). Sarete alla moda comunque!
Quarta regola: occhio alle previsioni del tempo. Maggio, soprattutto negli ultimi anni, si è rivelato un mese ballerino dal punto di vista meteorologico, e la vostra cerimonia potrebbe svolgersi in una giornata molto calda o, al contrario, piuttosto fresca. Quando acquistate il vostro abito, quindi, cercate di trovare qualcosa che potrà andare bene in tutti i casi. Come fare? Optate per maniche corte o al massimo a tre quarti e per tessuti leggeri – per evitare di fare una sauna nel caso in cui faccia troppo caldo – ma premunitevi con un giacchino, un golfino o un coprispalla abbinato.
Anche la scelta delle scarpe dovrebbe seguire tale logica: a tutte piacciono i sandali e le scarpe aperte, ma se capita una giornata fredda o di pioggia diventano quanto di più scomodo e meno indicato possa esistere. Il mio consiglio è quindi acquistare delle scarpe che, nella peggiore delle ipotesi, non cozzino con i collant (non c’è niente di peggio che vedere la riga delle calze spuntare dai sandali). Se proprio non resistete a quei sandali che avete già adocchiato in vetrina e che si abbinerebbero alla perfezione col vestito prescelto, assicuratevi però di avere a casa un’alternativa da sfruttare in caso di maltempo.
Regole alla mano, diamo quindi il via allo shopping da cerimonia!